Un film di Lars von Trier. Con Catherine Deneuve, David Morse, Björk Gudmundsdóttir, Peter Starnmare, Peter Stormare Musical, durata 140 min. - Danimarca 2000.
Selma, una giovane cecoslovacca emigrata in America e con la passione del musical, fa l'operaia alla catena di montaggio, vive in uno squallido sobborgo di motorhomes, sta diventando cieca e mette via ogni centesimo per far operare il suo bambino e salvarlo dalla cecità che gli ha trasmesso geneticamente mettendolo al mondo. Infagottata in vestitini da quattro soldi, con le lenti spesse e lo sguardo sperso di chi non vede quasi più Selma si arrabatta e si vede costretta all'omicidio quando qualcuno le ruba tutti i suoi risparmi.
Ogni rumore, o concatenazione di rumori, lo stridio di una macchina, le voci e le "entrate" che si accavallano in un processo, il battito di un treno sulle rotaie o quello sordo e terrorizzato di un cuore, tutto serve a Selma per creare davanti a ai suoi e ai nostri occhi il sogno di una vita cinematografica, da "Tutti insieme appassionatamente" (che fa da "guida"al film), a "Sette spose per sette fratelli", dal modernismo alla Bob Fosse al vitalismo del musical sovietico anni '50, all'omaggio vivente a Jacques Demy e alle sue "demoiselles" che è Catherine Deneuve, operaia tenerissima, dalla faccia pulita, quasi ringiovanita. Nel film (anche il titolo è una citazione minnelliana), ci sono un dolore e un amore enormi, intrecciati appassionatamente nella più impossibile, ma per alcuni anche la più quotidiana delle finzioni: sognare la perfezione del cinema per resistere all'orrore della vita.
Kapu
https://mega.co.nz/#!5ssRkJja!UvBmmAYeLGHPCGte5YGy9ipbsxIdX1TBldoibPufemU
RispondiElimina