sabato 6 luglio 2013

LA STRADA SCARLATTA (Fritz Lang)

Locandina La strada scarlatta


















Un film di Fritz Lang. Con Margaret Lindsay, Edward G. Robinson, Dan Duryea, Joan Bennett Titolo originale Scarlet Street. Drammatico, Ratings: Kids+13, b/n durata 103' min. - USA 1945.

Un integerrimo impiegato di banca che ha già trascorso venticinque anni dietro lo sportello, si innamora perdutamente di una prostituta. La ragazza sfrutta la situazione e induce l'amante a commettere azioni che altrimenti non avrebbe mai compiuto. Per lei l'uomo manda a monte una precedente relazione e si offre di sposarla, ma al rifiuto...
Affascinante. Una parabola che trascende la tenebra e la desolazione. Un uomo nasce solo, e muore solo. L'unica cosa che gli farà compagnia sarà la sua coscienza. Il male lo avvolgerà, se tradirà se stesso, o la luce lo illuminerà se darà a se stesso la bellezza. L'arte non deve mai essere sacrificata per beni materiali, in quanto l'arte è immortale e infinita. Se si limita il genio alla quantità di pecunia, si rischierà di degradare la fiamma che Dio ha donato agli uomini: l'Amore. L'arte è amore, e se la si coltiva, lei cresce e mentre lei cresce, costruisce e d edifica sia la nostra mente che la nostra anima. L'arte è il nutrimento della nostra anima, e se per lei ci sacrificheremo, allora da lei avremo gratitudine. La bontà è una gran virtù, ma bontà senza intelligenza rischia di diventare mera idiozia. Lo stesso vale per l'intelligenza, se ad essa traspare l'amore e la bontà, allora subiremo le conseguenze di aver sbagliato modo di agire, a causa di scorrette riflessioni. La mente senza il cuore è un cielo senza il sole, la luna e le stelle, vuoto, inutile, nero. Il bianco è l'unione di tutti i colori, ma il nero è la mancanza di colore. Se non coloreremo la nostra vita con l'amore, avremo il buio più totale; sia al momento di andare a dormire, che al risveglio. Così, ciclicamente ed eternamente. Lang da spazio alla sua visione pessimistica della vita e della natura umana, lo fa con la sua classe assoluta; lavorando bene sui personaggi, sulla trama, sulle dinamiche. Come sempre riesce a far convergere le storie e gli episodi verso un finale armonico e soddisfacente ma il segnale che manda allo spettatore stavolta è amaro e tenero allo stesso tempo mentre in sottofondo il senso di giustizia prevale su tutto.

tres

3 commenti:

  1. https://mega.co.nz/#!VVtThK6K!Edev_we_1026m7fsbNQVWmKDT6xt2oN27-u6w2ntVGg

    RispondiElimina
  2. Purtroppo il link è offline, pioi aiutarci?
    grazie

    RispondiElimina
  3. Manda al richiesta qui: http://blogdelmulo.wordpress.com/

    RispondiElimina